domenica 7 settembre 2008

Il cielo dentro gli occhi

Avevo il cielo dentro gli occhi


quella sera di mezza estate.


Ascoltai il mio silenzio


come si ascolta il canto di un angelo.


Sentii che qualcosa in me


stava cambiando,


e dopo tanto travaglio


una donna nuova stava nascendo.


Sorridevo pensando


che la vita mi ama.


Poi mi apparve davanti agli occhi


la tua immagine


e capii serenamente


che presto sarebbe volata via


come foglia d'autunno


che il vento conducelontano.


Avevo il cielo


dentro i miei occhi quella sera,


e ascoltai il mio silenzio così,


col cuore tra le mani.



Verrà il tempo


Verrà il tempo in cui


in pieno inverno,


sotto un candido manto di neve


fioriranno le rose.


Verrà il tempo in cui


da una terra arida,


bruciata dal sole


fioriranno le margherite.


Verrà il tempo in cui


il brutto anatroccolo


diventerà un bellissimo cigno.


Verrà il tempo in cui


la vita farà il suo miracolo


e ti sorriderà con i suoi occhi.



Questa poesia la scrissi lo scorso anno

dedicandola a tutte quelle donne

che soffrono perchè non riescono

ad avere dei figli.












La voce del poeta


Scende tiepida la sera,

bello è ascoltare

il canto del creato

nell'attesa di te...

dolcemente l'aurora

imperla di rugiada

i miei capelli.

La tua voce

come brezza di mare

attraversa il mio silenzio.


Ora parli,

poeta delle mie notti di stelle,

tu che vesti di luce l'aurora,

ora parli

e mi sussurri dolci parole:

"vieni, mia amata,

colomba che ti nascondi

nelle crepe della roccia.

Il tempo della pioggia è passato,

i fiori

germogliano nei campi

e dinuovo il canto della tortora

si ode sulla nostra terra.